L'argomento di oggi è fin troppo facile: oggi siamo nella nostra casa, definitiva (forse). La nostra casa, fatta come la volevamo noi, a nostra immagine, a nostra somiglianza. La nostra casa è calda, ha il legno, ricorda i monti e sicuramente non mi farà rimpiangere la casa che ho lasciato ad Antey.
La nostra casa l'abbiamo fatta pezzo su pezzo, ad oggi è un po' "incompleta": manca il gas, mancano gli attacchi in cucina, ma la nostra casa è pronta per ospitarci, per farci dormire e sognare.
La nostra casa ha le pareti tortora, la camera lilla e la parete maestra del soggiorno color "cacao", o almeno così dicono i perbenisti, ma a me piace pensarla color "merda", la nostra casa ha il pavimento di Cabreuva e la cucina di Sucupira. La nostra casa ha i piani lavoro di Okite. La nostra casa è piccola, piccolissima, ma è anche alta, altissima.... insomma, la nostra casa è la nostra casa: non è a Parigi, è a Cesano Boscone (ma poi dove cazzo sarà mai questo boscone) ma è bella di una casa qualunque a Parigi.
Che dire..... Cin!
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