Biscottino è il nome che mi sono dato da fotografo, con questo nome corro coi Podisti da Marte. Andrea è il nome che porto nella vita, vita che con me è stata gentile mi ha dato amaro e dolce, luci ed ombre, amore ed odio.

domenica 27 febbraio 2011

ripresa settimana 1

Eccomi qui, questa è stata la settimana 1 della mia piccola ripresa all'attività sportiva, per questa settimana l'impegno è stato mercoledì, giovedì sabato.
Martedì ho conosciuto il mio personal trainer ed ha deciso che questi 3 giorni li dovevo passare piantato sulla bici per 60 minuti a seduta, dapprima sul 2 - leggera leggera - per poi passare a 3 - sempre leggera - questo test, basato su prestazione e feedback il giorno dopo, serve a capire il grado di inefficienza articolare. Fortunatamente il questi giorni il ginocchio non si è gonfiato, quindi martedì, penso, cominceremo con il lavoro di potenziamento muscolare delle gambe.
Pedalavo e leggevo, ieri leggevo "Runner World", le storie di corridori felici, meno felici e infortunati e pensavo a 1 anno fa circa quando ho iniziato a frequentare la palestra ed a come è cambiata la mia vita e il modo stesso di vivere. Dire che la mia vita è cambiata è facile: vivo con un'altra persona, vivo in un altra casa, risiedo in un'altra città, ma capire che la mia vita è cambiata nel profondo è più difficile, è cambiata nel modo di affrontarla. Tra questi cambiamenti ce n'è uno inaspettato: la corsa. Fino all'anno scorso era inimmaginabile per me pensare di correre, anche solo un chilometro, oggi sono qui, bloccato da un infortunio, e rimpiango l'indossare il garmin, le asics nimbus ed uscire a correre, correre senza pensare a nulla, l'unico pensiero è quello di portare la falcata col giusto ritmo, assecondare la voglia del mio corpo al ritmo che lui mi impone.
Mi manca correre, non lo avrei mai pensato, speriamo di riuscire presto a "tornare in strada".

Bhe, ora devo andare l'ora di ciclette mi attende, a presto amici miei.

lunedì 14 febbraio 2011

ma succede che ...

22 gennaio 2011, bellissima giornata di sole, ritorno sugli sci, ma succedere che un bambino mi "tira giù", il ginocchio si torce e si procura un bel danno.
Morale della favola, LCA (Legamento Crociato Anteriore) completamente distaccato - qui però devo dire ci si è messo anche un trama di 30 anni fa circa, sempre sugli sci - microlesione sul menisco femorale, tanto versamento.
Succede sempre che dopo la risonanza, l'ortopedico sentenzia, "VA RICOSTRUITO!".
Quindi, a breve, metà aprile, se tutto va bene, Biscottino si ritira in clinica per due giorni, gli taglieranno un tendine dalla zampa d'oca, elimineranno del tutto il suo LCA originale ed imbulloneranno questo nuovo a femore e tibia.
Questo comporterà circa 3 settimane stampellato totale e 3 - lunghissimi - mesi per il recupero alla corsa, tanto, ma tanto, dura fisioterapia e potenziamento per recuperare il volume dei quadricipiti.
Si potrà tornare sugli sci, solo dopo 6/7 mesi.
Alla fine, una stupidata, di un ragazzino mi costerà l'intera stagione di corsa (in forse anche la Mitsalcazzo), un'intera stagione di trekking, il mio appuntamento su alcuni 4000 è rimandato al 2012, forse le ferie in Normandia e tanti tanti soldi.
L'unica bella notizia di oggi è che tra 3 settimane potrò riprendere a muovere il ginocchio per vedere come va il menisco, un po' di ciclette i primi timidi appoggi sul tapis roulant, verificando così se potrò azzardare la partecipazione alla MCM.
A presto !

sabato 12 febbraio 2011

Missione numero 23

Oggi sono stato marziano infortunato e non sono riuscito a partecipare, correndo, alla missione numero 23.
Ho accompagnato Ale all'appuntamento, salutato gli amici e li ho visti partire con un piccolo rospo in gola. Rospo, che non è un "Ranin San Giuanin", ma è proprio un rospo pensando allo stop obbligato e al futuro dell'interno della mia articolazione sinistra.
E' stata però bella e costruttiva l'attesa e nell'attesa ho visto e osservato. 
Ho visto tre ragazzine bellissime con dei pantaloncini vertiginosi che mostravano impudentemente tutta la loro giovinezza, tutta la loro voglia di vivere di crescere. Ho visto una signora che si è tolta il maglione, le scarpe e le calze, arrotolata i pantaloni per entrare nella fontana a raccogliere le monetine gettate dai turisti. Ho visto il sosia di Julian Assange sorseggiare un caffè al bar. Ho visto una anziana urlare con 2 nord africani solo perchè parlavano arabo e mi sono chiesto perchè molti non fanno una piega quando sentono parlare inglese, fracese o tedesco, ma si irrigidiscono spaventati quando sentono sentono parlare in arabo, o presunto tale.
Poi ho pensato ai miei amici, Marziani, chiedendomi perchè mai si sia scelto di associare Marte, impietoso Dio della guerra, a persone che fanno della dolcezza, dell'altruismo e della solidarietà la loro bandiera. Così riflettendo sono stato seduto sulla panchina, "puffeggiando" piano piano il mio ultimo Toscano Originale e sognando di poter ritornare presto a riabbracciare, correndo, tutto l'affetto e l'allegria dei miei amici Marziani. Quando dico ultimo intendo proprio ultimo perchè oggi ho pensato ad Ale ed a quando mi dice che puzzo di merdone dopo. Fumo un sigaro ogni mese o forse più è stupido: non ce ne saranno altri.

Ho pensato al mio futuro, uomo mediocre di mezza età, futuro pieno di obiettivi vicini e lontani ed ai giorni passati dove pesanti impegni lavorativi mi hanno rimesso in gioco sul fronte, a me non nuovo, professionale. Ho riscoperto in questi giorni la bellezza e l'amore che mi avevano spinto a fare il mestiere che faccio e la bellezza e l'amore che mi hanno spinto verso la mia "nuova" vita.
Ora spero solo di poter riprendere il mio cammino e spero di poter "rubare" ancora qualche kilometro e di poter riabbracciare presto le mie amate montagne.

Oggi non c'ero a correre con voi, ma ritornerà presto, anche se il recupero dovrebbe essere più duro del previsto. Spero solo di poter "realizzare" almeno qualche obiettivo "rapido", spero solo di poter correre la Maratona, o almeno la mia tappa: l'ultima. I miei soci mi hanno lasciato l'ultima tappa, quella con l'arrivo, sarà emozionate, sarà meraviglioso e per questo fin da ora li ringrazio!

Un affettuoso saluto a tutti i Marziani!

martedì 8 febbraio 2011

e poi

Stasera, in attesa di vedere Marino giocare, mi sono specchiato nel monitor spento del MAC, che tristezza mi sono fatto, un anziano che sorseggiava il Ratafià.

lunedì 7 febbraio 2011

7 febbraio 2011

Eccoci, oggi è stato il giorno della risonanza, niente di rotto a livello di legamenti, appaiono sani e in buono stato (i crociati un po' inspessiti, ma l'incidente sciistico da 30 anni fa è stato ben più devastante).
Secondo il medico che ha eseguito la risonanza, con 1 mese dovrei cavarmela.
Ironia, quello che era nato per raccontare le imprese di running diventerà ora il diario di una lenta, ma speriamo, ripresa.

Il referto ufficiale sarà emesso venerdì 11 febbraio 2011