Biscottino è il nome che mi sono dato da fotografo, con questo nome corro coi Podisti da Marte. Andrea è il nome che porto nella vita, vita che con me è stata gentile mi ha dato amaro e dolce, luci ed ombre, amore ed odio.

giovedì 23 giugno 2011

23 giugno 2011 - primi passi

Un giorno un canarino mi disse "Prova a correre, vedrai non ti dimenticherai mai, è come camminare, andare in bicicletta e sciare" io, all'epoca sorrisi pensando che è ovvio sono cose naturali.
Oggi, sono arrivato leggermente in ritardo alla mia sessione di fisioterapia, avevo appena salutato il mio amore vestita da runner di tutto punto: ai piedi le sue nimbus, i pantaloni da Robin Hood estivi e la maglietta cotta della 10tlon, quando entrando si è svolta la solita procedura Andrea (il mio terapista si chiama come me) mi guarda camminare e mi da un voto, vado a prendere l'acqua e aspetto la prima portata del mio lungo menu serale che mi porterà fino alle 21. Andrea mi guarda e mi dice "stasera corriamo", mi spedisce sulla bici dicendomi di fare i miei soliti 10 minutini di riscaldamento. Dopo lo stretching mi spedisce sul tapis roulant per la mia camminata veloce, la sequenza mi lascia un po' disorientato, di solito, dopo la prima sessione aerobica si passa alla isometria per i quadranti, glutei, flessori e polpacci, invece, stasera mi trovavo subito sul tappeto. Che succede mi stavo chiedendo e nel frattempo erano passati i primi 5 minuti quando arriva e dice "sei pronto?" pigiando il pulsantino della velocità che in breve tempo passa dai 6.5 km/h della mia passeggiata ai 7.5 km/h senza accorgermene e con stupore di Andrea stavo già correndo sul tapis, dopo qualche secondo la velocità è stata portata a 8.5 km/h.
Mi è venuto in mente allora quel canarino che mi disse "Prova a correre, vedrai non ti dimenticherai mai..." la gamba ha reagito benino alla sollecitazione della corsa, almeno per oggi, riuscendo a finire il programma tapis che prevedeva 1 minuto di corsa e 2 di recupero per 3 volte. Chiaramente la cartina di tornasole l'avremo domattina guardando la dimensione del ginocchio.
E così a 2 mesi e 4 giorni esatti dalla operazione ho corso per tre minuti, tre veloci, ma interminabili minuti. La gamba è stabile, molto stabile, ma nella corsa si percepisce tutto il vuoto muscolare che ancora aleggia sul mio quadricipite, seppur già molto sviluppato.
Oggi la mia giornata finisce qui, uscendo alle 9 da una terapia pesante, sempre più pesante, ma che mi rende felice appagando i miei sforzi per poter essere presto nuovamente con i miei amici. Ho voglia di rivederli e di corricchiare piano piano, come faccio io, durante le missioni, di risalutare la Donata, Il Peppe, Marinz, la Popi, Riccio, Lo scatenato (mio eroe), Brisk, Lamisangeles e tutti quanti, oggi so che ho mangiato qualche giorno all'attesa e che questo momento è sempre più vicino.
A presto !

1 commento:

  1. Bravo amoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Sono fiera ed orgogliosa di te :)

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